Clay Remini: 35 anni al top con Zerodibì e adesso... ZAP!

Il noto "jingle-builder" e producer Clay Remini (conosciuto nel settore musicale anche come Clay Wilson) sta per dare un'ulteriore svolta alla sua lunga ed affermata carriera. Titolare dal 1980 dello studio Zerodibì, proprio quando compie 35 anni di attività Clay ha in animo una svolta decisiva: trasferire i prodotti del suo studio storico in tutto il mondo e di rilanciare i suoi package di jingles, I.D.s e radio imaging su scala internazionale. 

Ha in progetto di farlo aprendo nuove collaborazioni con le capitali mondiali della comunicazione e del production ed entertainment business: Londra e Berlino in Europa; Los Angeles, Miami e New York in U.S. 

Per l'occasione Zerodibì sarà soggetto, oltre che ad un restyling organizzativo, anche ad un rebranding; la denominazione cambierà da Zerodibì a ZAP-Zerodibì Audio Production.

Who is Clay

Clay Remini nasce in Italia, a Milano, il 22 Febbraio 1958.  Dopo aver frequentato i primi anni di scuola, si trasferisce con la famiglia negli Stati Uniti, dove frequenta le scuole nello stato dell’Iowa. Già da bambino Clay si appassiona di musica ed entra a far parte dell’orchestra della Scuola di Arnolds Park come batterista e percussionista. Da teenager la passione per la musica lo spinge a far parte di un gruppo rock ad Okoboji, chiamato “The Rocks”; il gruppo si esibisce sulla nave turistica "The Queen" che fa servizio sull'Okoboji Lake. Sono gli anni dei Jackson Five e degli Osmonds, artisti che influenzano Clay al punto di voler fare della musica il suo obiettivo primario. 

Negli anni '70 la famiglia Remini torna a vivere in Italia, ancora a Milano, e lì Clay inizia la carriera da Disc Jokey. Nonostante impegni anche nell'ambiente della discografia e delle discoteche, il mondo della radio è quello in cui Clay Remini raccoglie crescenti successi, fino ai nostri giorni.

The music producer

Clay Remini all'inizio si afferma per uno stile molto personale nel mixare la musica e questo gli vale l'attenzione dei migliori produttori che gli affidano molteplici lavori discografici. Già nel 1978, a soli 20 anni, incide il suo primo successo intitolato "Rock&Roll", un disco mix che viene venduto in tutta Europa e che balza in breve tempo ai primi posti delle classifiche. Nel settembre del 1979 è tempo di "Searching" il suo primo album; in quel periodo Clay Remini comincia a scrivere musica e testi per se stesso e per altri artisti quali Splendors, Joe Car, Alvin Nelson… Di li a poco si aprono per Clay le porte dell’internazionalità: gli viene chiesto di remixare alcuni brani di grandi artisti.

Radio is in the air

Nel 1977 Clay inizia a trasmettere a Radio 105, uno dei network radiofonici nazionali di maggior successo in Italia; da questa esperienza la sua professionalità prende una direzione  precisa: occuparsi ad alto livello del cosiddetto "Radio Imaging", ovvero della produzione  e post produzione di jingles radiofonici caratterizzati da un'assoluta originalità e da un elevato profilo qualitativo. La carriera prosegue a  Radio Peter Flowers, radio milanese di tendenza e network nel Nord Italia. In questo caso Clay Remini diventa intrattenitore DJ in lingua inglese e, al contempo, responsabile dell'agenzia Pubbliflowers, nonché Concept & Project Director; le sue idee sonore innovative e avanti sui tempi spingono Clay verso il progetto di una società in proprio e a creare lo studio di produzione Zerodibì. 

In breve Zerodibì si afferma a livello europeo, diventando uno studio di produzione dal carattere energico e, aspetto da subito vincente, multilingue oriented. nella storia di Zerodibì si contano molti traguardi raggiunti, anche sotto forma di premi quali "Migliore Spot dell’Anno" e  "Migliore Jingle dell’Anno". Venendo ai tempi recenti, ormai da alcuni anni la policy di Zerodibì è quella di lavorare solo con poche stazioni radio al top del proprio mercato nazionale; si pensi a Radio RAI (public broadcaster), RDS e R101 (gruppo Mondadori) in Italia, ma anche a NRJ in Francia, a KTU in Germania, a OneFM in Svizzera, a Evolution negli USA e a molte altre realtà primarie nel mondo.

Il prossimo capitolo di questa "success story" sta ora per essere scritto e sarà firmato ZAP, ma sempre con lo stile inconfondibile e le idee di un numero uno: Clay Remini.
(Andrea Rivetta)